Un uomo non si sente mai completamente a suo agio, se non ha un bicchiere davanti a sé.
Jerome Klapka Jerome
Tutto il suo fascino, tutto il suo potere evocativo, si riassumono in questa estrema semplicità: uno spontaneo senso di libertà e il miracoloso benessere della convivialità.
Il vino spalanca possibilità.
Compresa quella, fosse anche solo per attimo, di toccare con un dito la felicità.
Rappa è lo scrigno di queste possibilità, lo spazio in cui questo tempo accade.
Sin da quando l’ho aperta, ho voluto che fosse proprio così: non appena un’Enoteca, non una fredda somma di scaffali ed etichette, ma uno spazio caloroso di presenza reciproca, fisica e metaforica.
Tutto quello che abbiamo condiviso ad ogni nostro tavolo, si è sempre trasformato in un legame duraturo e capace di andare oltre.
Anche a distanza, possiamo continuare a raccontarci: voi a sfidarmi con le vostre richieste, io a indovinare i vostri desideri.
Giancarlo
Comunicare è condividere.
E qualsiasi cosa condivisa
raddoppia il piacere.
Con discrezione, se preferite ritagliarvi un angolo di intimità.
O con partecipazione, se avete voglia di confidenzialità.
Per me questo vuol dire essere un oste.
Se sono innamorato di questo compito, dello sforzo di esserne all’altezza, non è solo per amore del vino, ma per amore di ciò che il vino rende possibile. Intuire, sin da quando varcate la soglia di Rappa, che cosa vi aspettate. Farvi qualche domanda, indagare ciò che potrà sorprendervi o rassicurarvi, emozionarvi o semplicemente divertirvi. Scegliere una bottiglia con voi o per voi, versarvela e assaggiarla insieme. Acciuffare nel vostro sguardo la luce di quel primo sorso, nel sorriso che si distende il senso dell’appagamento, della ricompensa che giunge alla fine di una lunga giornata.
Mi piace pensare che chi viene qui possa decidere di considerare quella bottiglia di vino, che io lascio sul tavolo, come come una compagnia invisibile e silenziosa, oppure come un commensale interessante e fragoroso: qualcuno da conoscere, di cui ascoltare la storia, il carattere, il mistero.
In ogni caso io vi resto accanto, come un testimone attento, sempre pronto a diventarvi complice.
Cosa volete bere stasera?
Il primo bicchiere è per la sete, il secondo per la gioia,
il terzo per il piacere, il quarto per la follia.
Apuleio
Così come quando ci incontriamo al tavolo di Rappa provo sempre ad indagare un po’ tra i vostri gusti, anche qui voglio provare a farlo.
Ogni momento custodisce un desiderio: a influenzarlo saranno gli eventi della vostra giornata, la compagnia con cui avrete scelto di trascorrere la sera, di che tipo di esperienza andrete in cerca – leggera o appassionante? romantica o rilassante? -, quanto sarete disposti ad avventurarvi in territori sconosciuti.
Scopriamolo insieme!
Poiché il vino è l’unico modo che conosciamo per fermare il tempo, fermiamo anche quello di questo momento, di questo desiderio.
Scegliete dallo scaffale
Mi stupiscono i venditori di vino, giacché essi
cosa mai potranno comprare di meglio di quel che vendono?
Omar Khayyam
Bevendo tutti noi conosciamo da vicino mondi lontani, attraverso una chiave essenziale: la terra, i frutti con cui ci nutre.
In ogni terroir è scritta la storia di un ecosistema, in ogni vitigno la tempra degli uomini che lo hanno abitato.
Andandoli a cercare, a esplorare – conoscendo contadini ed enologi, climi e vendemmie, stili e sfumature aromatiche – penso sempre a fare scelte che possano restituirvene il valore, rendendovelo accessibile sotto ogni punto di vista.
Anche qui, trovate una piccola selezione – sempre rinnovata – delle nostre etichette, per portare un po’ di Rappa anche in ognuna delle vostre case!